Gary Barlow, il principale compositore dei Take That, e Louis Walsh, l'ex re Mida del pop irlandese e giudice per ben la decima volta all'"X Factor" britannico, reinventeranno il programma che sta iniziando a mostrare la corda. Walsh, sessant'anni, nato nella Contea del Mayo e poi trasferitosi a Dublino, sotto la cui direzione sono nati, cresciuti ed avuto grande successo sia i Boyzone sia i Westlife, ha affermato che il format va incontro ad alcuni cambiamenti per la prossima stagione. Con un Barlow riconfermato per la terza volta, Walsh si appresta ad andare ad ascoltare i primi provini in attesa dell'inizio del nuovo "X Factor" che partirà come di consueto a fine agosto. Sentito dalla rivista "Now" il simpatico irlandese ha detto: "Sì, ci saranno sicuramente dei cambiamenti nel format. Non posso ancora dire di cosa si tratti, ma sarà come avere uno show differente. Sarà più fresco e tutti noi dovremo lavorare più sodo. Se ci reinventiamo, allora avremo uno show diverso". Nella scorsa stagione "X Factor" ha ceduto ascolti al rivale "Strictly come dancing", ma Walsh ritiene che i rating non siano così brutti come certi media vogliono far credere. "In realtà gli ascolti non sono diminuiti", ha detto Louis, che è stato anche manager di Ronan Keating. "E' sempre il più grande show che ci sia in televisione". In realtà i dati pubblicati da Wikipedia sono chiari. La penultima serie è stata vista da 12.36 milioni di telespettatori, l'ultima da 9.63: la differenza c'è, eccome.
Barlow e Walsh sono ad oggi i soli giudici confermati. Probabile il ritorno di Sharon Osbourne, moglie di Ozzy . I boss TV pare debbano ora scegliere una giudice tra Tulisa, Nicole Scherzinger e Mel B.