
Michelle Shocked, l'eroina di "The Texas campfire tapes", album che inizialmente era solo una cassetta realizzata su un Walkman, ha scioccato i propri fan quando, proprio a San Francisco, la città più "gay friendly" degli USA, ha attaccato i matrimoni gay. Michelle, 51 anni, il cui album di maggior successo rimane "Short sharp shocked" del 1988, sulla cui copertina curiosamente figura una foto scattata proprio a Frisco, se l'è presa con le unioni tra persone dello stesso sesso perché, a quanto pare, è diventata una "born-again Christian". La cantautrice texana di "Anchorage", una volta politically correct, in concerto ha affermato che quando i preti saranno obbligati a sposare i gay, sarà "la caduta della civiltà". Sarà allora che "Gesù tornerà". Sempre rivolgendosi al pubblico, Michelle ha detto : "Uscirete di qui dicendo 'Michelle Shocked ha detto che Dio odia i finocchi'". La cantante folk ha poi iniziato a declamare versetti biblici, sia in inglese sia in spagnolo. Il manager del locale, secondo quanto scrive il "Bay Area Reporter", allora ha interrotto lo show.
Dopo l'exploit presso il locale, lo Yoshi, un altro club della zona, l'Hopmonk Tavern che avrebbe dovuto ospitare un altro concerto di Michelle, ha annullato l'appuntamento. Non sembrano risentire dell'accaduto invece altri concerti come
23 marzo, McCabe's, santa Monica
28 marzo, Moe's Alley, Santa Cruz