Addio a Jason Molina
E' morto nella notte dello scorso sabato, 16 marzo, Jason Molina, figura di spicco della scena alt-country e lo-fi statunitense già intestatario dei progetti Songs:Ohia e Magnolia Electric Co.: secondo quando riferito da Chunklet.com, causa della morte dell'artista sarebbe il ripetuto abuso di alcol, problema che dal 2009 lo aveva tenuto lontano dalle scene. Molina, che non aveva assicurazione sanitaria - indispensabile, negli Stati Uniti, per essere presi in cura da una qualsiasi struttura ospedaliera - dopo alcuni anni passati nel tentativo di disintossicarsi presso centri specializzati viveva in una comunità rurale di recupero in West Virginia.
Tra i capitoli della sua discografia, vanno ricordati - coi Songs:Ohia - l'omonimo debutto del 1997, "Impala" dell'anno successivo, "The lioness" e "Ghost tropic" del 2000 e il live album "Mi sei apparso come un fantasma" del 2001, registrato a Barchessone Vecchio, nei pressi di Modena, l'anno prima, e coi Magnolia Electric Co.
"What comes after the blues" del 2005 e l'ultimo "Josephine" del 2009.