“Mojo”, il mensile musicale inglese indirizzato ad un pubblico essenzialmente “over 30” e molto specializzato, pubblica nel numero di maggio (disponibile sulla rassegna stampa di Rockol da mercoledì) un ampio servizio sul cosiddetto “rock medievale”. Tra i vari Amazing Blondel, Rick Wakeman e Gentle Giant, vi è un breve spazio anche per i nostrani Pooh. Una foto in cui i nostri appaiono vestiti con tuniche e mantelli, poi, sotto, una descrizione del loro genere. “Mojo” si diverte a prendere garbatamente in giro il loro nome, visto che in inglese infantile il termine “poo”, che si pronunzia proprio come “Pooh”, significa “cacca”. Anche il mensile esoterico “Record Collector”, un paio d’anni fa, aveva giocato loro lo stesso tiro. E, ancora una volta, di mezzo c’era la cacca.
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