Max Gazzé arriva in sala stampa reduce dalla seconda serata del Festival di Sanremo durante la quale ha presentato sul palco dell’Ariston i brani “Sotto casa” e “I tuoi maledettissimi impegni”. Il brano sopravvissuto al televoto da casa e al voto dei giornalisti della Sala Stampa è “Sotto casa”: “‘I tuoi maledettissimi impegni’ è un brano che ha un gran fascino dal punto di vista strumentale e armonico. Ha un testo interessante perché ironico altrettanto quanto ‘Sotto casa’ che però ha una sequenza di parole difficili da comprendere ad un primo ascolto”.
“Sotto casa”, ispirata ad un incontro reale avvenuto tra Max Gazzé e il fratello Francesco (autore della maggior parte dei testi) e due Testimoni di Geova, è contenuto nel nuovo disco del cantautore romano. “Sotto casa”, l’album, viene pubblicato oggi, giovedì 14 febbraio (su iTunes sono presenti - oltre alle canzoni - anche le tracce strumentali dei brani) e segna il ritorno di Gazzé alla Virgin, etichetta che in passato ha pubblicato i suoi primi dischi.
Gazzé racconta anche del suo ritorno a Sanremo (è la quarta prova all’Ariston per l’artista) e del piacere di condividere questa esperienza con i concittadini e amici Daniele Silvestri e Simone Cristicchi, figli, come Gazzé, della scuola cantautorale romana.
Durante la serata di domani, per Sanremo Story, i cantanti in gara eseguiranno quattordici brani della storia del Festival e Gazzé ha anticipato che eseguirà “Ma che freddo fa” di Franco Migliacci e Claudio Mattone e presentato al Festival da Nada nel 1969.