
Gli U2 sono tornati alla musica, più in forma che mai: ma di scandenze, per il momento, non se ne parla. Queste, in sostanza, le parole di Bono raccolte dalla testata britannica Sun, che hanno raffreddato gli entusiasmi dei fan dopo la dichiarazione del manager del quartetto irlandese, Paul McGuinness, che aveva ipotizzato la pubblicazione di un nuovo album entro la fine del 2013.
"Gli U2 sono tornati, e sono davvero in perfetta forma", ha infatti dichiarato il frontman della formazione di Dublino, che ha però precisato come i tempi siano l'ultima delle preoccupazioni del suo gruppo: "Siamo pazzi di gioia per questo ritorno, e davvero non vediamo l'ora di finire un nuovo disco. Ma non ci interessa se ci vorranno altri dieci anni, o se addirittura non dovesse mai accadere: l'unica cosa che ci interessa è fare le cose nel modo giusto". E anche sull'ipotetico titolo della prossima pubblicazione circolato nelle ultime settimane - "10 reasons to exist" - non sono stati sciolti i dubbi: "Tra noi della band l'abbiamo chiamato così, ma abbiamo almeno altre sei opzioni che ad oggi riteniamo ancora valide".
Oltre a McGuinness, verrebbe così smentito anche il batterista degli U2, Larry Mullen, che solo la settimana scorsa, durante un'intervista con un'emittente radiofonica irlandese, aveva ipotizzato il lancio sul mercato di un nuovo lavoro entro la fine dell'anno appena iniziato : "Direi che potremmo aver finito di lavorare per l'estate, e poi si spera di avere qualcosa in uscita per settembre", disse lui, "Quello che speriamo è d'essere in grado di pubblicare per settembre di quest'anno e poi, subito dopo, pubblicare ancora. Questo è ciò che vogliamo fare. Al momento stiamo lavorando con Brian Barton di Danger Mouse . No, will.i.am non c'è, c'è solo il signor Mouse".