Rolling Stones: 'Ticket troppo cari per i nostri live? Non ci sentiamo in colpa'

Sono già passate svariate settimane dalla messa in vendita dei biglietti per assistere ai 4 live che i Rolling Stones terranno tra Londra e il New Jersey, e nonostante i sold out registrati relativamente alle date nella capitale britannica, ancora non si è spento il fuoco delle polemiche intorno all'elevato costo dei tagliandi.
Le quotazioni stellari raggiunte dai ticket (che oscillavano tra le 100 alle 13.000 sterline) che hanno afflitto numerosi fan degli Stones, non preoccupano però i membri della formazione, anzi: secondo quando dichiarato da Ron Wood al Telegraph il costo elevato degli ingressi non solo non costituirebbe un problema, ma sarebbe ampiamente giustificabile in confronto alle spese già affrontate dai Rolling Stones stessi per la realizzazione degli spettacoli in programma all'O2 Arena e al Newark Prudential Center. Si parla di qualche milione di sterline, alle quali bisogna aggiungere quelli già sborsati per i due spettacoli segreti tenuti dalla formazione a Parigi, qualche giorno fa: "Abbiamo già speso un milione provando a Parigi. E il palco costerà qualche altro milione. E le luci… Non ci sentiamo in colpa per il prezzo dei biglietti. Dobbiamo pure fare qualcosa", ha riferito Wood.
Intanto i Rolling Stones hanno reso nota la seconda traccia inedita inserita nella raccolta "Grrr!! di prossima uscita, battezzata "One more shot".
Il brano, composto nello scorso agosto a Parigi da Mick Jagger e Keith Richards e registrato con Don Was, si affianca idealmente all'altro pezzo inedito già diffuso dalla band, "Doom and gloom".