
Liam Gallagher l'aveva detto chiaramente nello scorso dicembre. Dopo essersi sbracciato per mesi, affermando che mai e poi mai i suoi Beady Eye avrebbero suonato pezzi degli Oasis, sei mesi fa il cantante innestò la retromarcia e, sentito dal "Boston Globe", disse: "Quando gli Oasis si sono sciolti, l'ultima cosa che avrei voluto sarebbe stata quella di cantare di nuovo quelle canzoni. Noi crediamo nei Beady Eye, la band è la cosa che vogliamo fare, volevamo far sapere alla gente che non avevamo bisogno di metterci a fare le canzoni degli Oasis. Volevamo toglierci dai piedi quest'anno, far sapere alla gente che ci sappiamo pulire il sedere anche senza il Noelone. E credo che ci siamo riusciti. Noel però non è che sia andato in tour e abbia fatto solamente i suoi brani nuovi. L'anno prossimo sicuramente faremo delle canzoni degli Oasis anche noi". Siamo a metà 2012 e la promessa si è avverata. Ieri sera, ad uno show di riscaldamento per il loro impegno di Heaton Park dove i Beady Eye supporteranno gli Stone Roses, la formazione, alla Parr Hall di Warrington, ha proposto due pezzi degli Oasis. Lasciando fuori dala scaletta "Millionaire" e "The beat goes on", la band ha eseguito l'inedita "World not set in stone" di Liam e due canzoni della sua "vecchia" band, e cioé "Rock'n'roll star" e "Morning glory". Il setlist:
'Four letter word'
'Beatles and Stones'
'Bring the light'
'World not set in stone'
'Rock 'n' roll star'
'The roller'
'Standing on the edge of the noise'
'Wigwam'
'Morning glory'
'Sons of the stage'
'Three ring circus'
'The morning son'.