Il mese prossimo sarà in commercio una biografia non autorizzata su Adele che si preannuncia all'insegna del sensazionalismo. L'autore, Marc Shapiro, ha riferito alla rivista "In Touch" che il libro, "Adele: the biography", non tralascia alcun aspetto della vita privata della cantante londinese che con l'inossidabile "21" continua a mietere successi nonostante il disco sia stato pubblicato ormai quasi un anno e mezzo fa. "A metà del suo primo tour, Adele capì che aveva un problema con gli alcolici", ha riferito lo scrittore. "Una volta prima di un concerto si ubriacò così tanto che, quando salì sul palco, non si ricordava più le parole delle sue canzoni. Fu la cosa più brutta che le fosse mai capitata". Il volume, 224 pagine, in commercio dal prossimo 17 luglio e pubblicato dalla casa editrice St. Martin's Griffin, si qualifica già da solo nella presentazione; il libro provvederà a rispondere alle "domande brucianti dei fan" su temi quali, ad esempio, "come è stato crescere con una madre single". Da notare che sono già in commercio, tra gli altri,
"Adele: the biography" di Chas Newkey-Burden, "Someone like Adele" di Caroline Sanderson, "Adele - One and only: unauthorized", "Adele: an unauthorized biography"- Belmont and Belcourt e "Adele" di Jean-Pierre Hombach. In precedenza Shapiro si è cimentato con le biografie di JK Rowling, l'autrice di "Harry Potter", e di Justin Bieber.