
Dopo quarant'anni di carriera torna in Italia, e sarà solamente la seconda volta, Kris Kristofferson. La sua sola data tricolore del tour che seguirà l'uscita del nuovo album, ancora senza titolo e previsto per l'autunno, sarà il 26 novembre al teatro Franco Parenti di Milano. Il cantante e attore di Brownsville, Texas, come d'abitudine si esibirà da solo con la sua chitarra per dar vita a un concerto di puro country d'autore. Classe Trentasei, nonni paterni svedesi, Kris ha esordito come cantautore nel 1970, con la benedizione di Johnny Cash. A ispirare invece il suo primo vero grande successo, "Me and Bobby McGee", fu invece la sua fidanzata dell'epoca, una donna che si chiamava Janis Joplin. Dopo il grande classico "The silver tongued Devil and I", partire dagli anni '80 la sua carriera diventa sempre più politicamente impegnata e produce dischi di grande spessore, tra i quali spiccano "Repossessed" e soprattutto "Third World warrior" del '90. Nel mentre inizia l'avventura Highwaymen, il supergruppo con Johnny Cash, Willie Nelson e Waylon Jennings. Il nuovo millennio ci riconsegna poi il cantautore d’inizio carriera con tre grandi prove, il live "Broken freedom song: live from San Francisco" (2003) e due in studio, prodotti da Don Was, poco strumentati, sulla scia delle American Recordings di Johnny Cash: "This old road" (2006) e il recente "Closer to the bone", edito nell'ottobre 2009. Kristofferson, come detto live al Parenti di Milano il prossimo 26 novembre, si esibirà alle ore 21 con questo ordine di biglietti:
Ingresso 1° settore: 60€+prev. - 2° settore: 50 + prev. - 3° settore : 40€ + prev.
Biglietti in vendita nel circuito TicketOne .