Per Bono sarà sicuramente un momento da ricordare per il resto della vita. Dopo aver invocato per anni libertà e giustizia per Aung San Suu Kyi, la politica birmana che si è opposta alla dittatura militare e per questo da essa è stata per vent'anni confinata agli arresti domiciliari, il cantante degli U2 potrà finalmente consegnare alla donna l'onorificenza che Amnesty International le aveva assegnato nel 2009. In tale anno Suu Kyi era ancora agli arresti - è stata fatta uscire solamente nel novembre 2010 - e quindi non ha potuto ricevere il titolo di Ambassador of Conscience. Ci penserà ora Bono, che glielo darà a Dublino il prossimo 18 giugno subito dopo che l'attivista si sarà recata ad Oslo per ricevere il Nobel che le era stato assegnato nel 1991 e che - anche in quella occasione - non aveva potuto ritirare. Aung San Suu Kyi, 66 anni, a Dublino sarà anche l'ospite d'onore di uno speciale concerto battezzato Electric Burma. Lo show, che si terrà presso il Bord Gais (Grand Canal Square, Docklands), vedrà la partecipazione di
Bono (pare come solista)
Damien Rice
Vanessa Redgrave
Bob Geldof
Riverdance (danza)
Angelique Kidjo
Youngchen Lhamo
Jack Gleeson
Sarah Nemtanu.