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L'ultima di Richard Branson della Virgin: cubetti di ghiaccio

Non contento d'aver fondato o comunque messo le mani su palestre, radio, treni, assicurazioni, dischi (etichetta discografica poi venduta alla Emi), aerei, libri e pure palloni aerostatici, Richard Branson, fondatore del Virgin Group, adesso è pure sbarcato nel campo dei cubetti di ghiaccio. Per una volta però non si tratta dell'ennesimo business di Sir Richard: il 61enne geniale magnate ha voluto solamente divertirsi. Non nuovo a scoppiettanti trovate pubblicitarie, il londinese ha creato degli speciali cubetti che vengono serviti ai passeggeri che volano in first-class sui suoi aerei Virgin Atlantic. Gli ospiti, nei drink che vengono loro portati, trovano dei cubetti con le fattezze della testa di Branson. Pare che gli oggetti siano molto realistici: Sir Richard, che si è fatto scannerizzare la zucca con avanzate tecniche, è riprodotto con tanto di barbetta e col suo tipico sorrisone. Il "Daily Mail" riporta che Steve Ridgway, dirigente di Virgin Atlantic, ha detto: "A Richard piacerebbe molto fare quattro chiacchiere e bere un drink con tutti i nostri passeggeri, ma i suoi impegni non rendono ciò proprio possibile. Ma ora è in grado di unirsi ai nostri ospiti, quando brinderanno, nello spirito". Tuttavia la trovata di Branson, che in passato è apparso vestito da Elvis, non è piaciuta a tutti e c'è chi la trova "raccapricciante".






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Secondo la lista 2011 di Forbes, Branson è il quinto uomo più ricco della Gran Bretagna con un patrimonio stimato nell'ordine dei 3 miliardi di euro. Sir Richard iniziò a fare soldi con la sua prima uscita discografica, "Tubular bells" di Mike Oldfield .
 
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