E' in uscita l'album di esordio di Sergio Cammariere, cantautore e pianista di Crotone diventato personaggio di culto nel mondo della canzone d'autore italiana e del jazz, pur non avendo mai inciso dischi a suo nome.
L'album, che sarà pubblicato dall'etichetta Via Veneto Jazz con distribuzione Emi, si intitola “Dalla pace del mare lontano” e vede, fra l'altro, la partecipazione di Alex Britti come chitarrista e del jazzista Fabrizio Bosso alla tromba. Il disco contiene tredici brani, tra i quali una versione di “La mer” di Charles Trenet tradotta da Pasquale Panella, già autore di testi per Lucio Battisti.
Il disco verrà presentato il 26 ottobre nell'ambito della prossima edizione del Premio Tenco. Altre date sono previste a Roma all'Alexander Platz (il 17 ottobre) e a Firenze (al Pinocchiojazz il 3 novembre). Maggiori informazioni si possono reperire sul sito www.cammariere.it
Sergio Cammariere trae la sua ispirazione sia dalla musica classica, da Beethoven a Debussy, sia da autori sudamericani come Antonio Carlos Jobim e Vinicius de Moraes. Ma l'influenza maggiore è quella del jazz, in particolare di musicisti come Art Tatum, Bill Evans e Keith Jarrett. Nel 1997 il cantautore si è messo in luce al Premio Tenco, vincendo la prima edizione del Premio IMAIE come rivelazione dell'anno.
L'album, che sarà pubblicato dall'etichetta Via Veneto Jazz con distribuzione Emi, si intitola “Dalla pace del mare lontano” e vede, fra l'altro, la partecipazione di Alex Britti come chitarrista e del jazzista Fabrizio Bosso alla tromba. Il disco contiene tredici brani, tra i quali una versione di “La mer” di Charles Trenet tradotta da Pasquale Panella, già autore di testi per Lucio Battisti.
Il disco verrà presentato il 26 ottobre nell'ambito della prossima edizione del Premio Tenco. Altre date sono previste a Roma all'Alexander Platz (il 17 ottobre) e a Firenze (al Pinocchiojazz il 3 novembre). Maggiori informazioni si possono reperire sul sito www.cammariere.it
Sergio Cammariere trae la sua ispirazione sia dalla musica classica, da Beethoven a Debussy, sia da autori sudamericani come Antonio Carlos Jobim e Vinicius de Moraes. Ma l'influenza maggiore è quella del jazz, in particolare di musicisti come Art Tatum, Bill Evans e Keith Jarrett. Nel 1997 il cantautore si è messo in luce al Premio Tenco, vincendo la prima edizione del Premio IMAIE come rivelazione dell'anno.
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