Una imbarazzata Tulisa Contostavlos, giudice dell'edizione britannica di "X Factor", si è chiusa nel silenzio dopo che i suoi avvocati le hanno consigliato di evitare qualsiasi genere di commento in seguito alla diffusione di un video erotico in cui figurerebbe. Mentre la stampa scandalistica britannica già parla apertamente di uno "scandalo" dovuto al "sex tape", si scoprono i contorni della torbida vicenda in cui, a parere dei legali della cantante, Tulisa non c'entra assolutamente. Il primo approccio nei confronti di Tulisa sarebbe stato tentato già verso la fine dello scorso anno, quando un "misterioso uomo" ha offerto alla ex degli N-Dubz la copia originale del "sex tape" a 500.000 sterline. In seguito al diniego il video è finito sul sito Pappzd.com; il direttore del sito ha però ricevuto la visita degli avvocati di Tulisa, che gli hanno ufficialmente intimato di rimuoverlo e di non descrivere il contenuto neppure per sommi capi. "Questo video è falso al 100% ed è stato fabbricato da qualcuno che vuole fare dei soldi approfittando del ruolo di Tulisa in 'X Factor'. La persona nel video non è Tulisa", ha detto la PR dell'artista.
Poco più di un mese fa si era saputo che Tulisa ha chiamato a darle una mano il compositore e produttore Jean Baptiste Kouame per quello che sarà il suo primo album solista dopo che gli N-Dubz, il suo gruppo, hanno deciso di prendersi una pausa che, nelle intenzioni, dovrebbe durare un paio d'anni. Kouame proviene dal "giro" dei Black Eyed Peas, per i quali ha prodotto o co-prodotto brani su vari loro album; inoltre sia Fergie sia will.i.am hanno richiesto suoi contributi. L'uomo già ben conosce Tulisa in quanto ha prodotto due brani di "Love.Live.Life" degli N-Dubz. Jean Baptiste si è anche occupato di una canzone di "Rated R" di Rihanna.