The Game è stato condannato a versare la cifra di 5 milioni di dollari per risarcire cinque poliziotti. Il rapper (vero nome Jayceon Taylor), trascinato in tribunale con l’accusa di diffamazione, per il giudice è responsabile d’aver inserito nel suo DVD “Stop snitching/stop lying” immagini non autorizzate e lesive del ruolo di tutori della legge degli agenti Hien Nguyen, Matthew Brown, Ryan Childrey, Romaine Watkins e David Gregory. I fatti sono avvenuti nel 2005 quando The Game si trovava in un centro commerciale di Salem per girare delle immagini per il DVD. La security dello shopping center e la polizia dopo, sono intervenuti per allontanare l’artista e il suo entourage perchè non autorizzati a filmare. Ne è nata un’accesa discussione da cui è scaturito l’arresto del rapper e la successiva denuncia dei cinque agenti per diffamazione, una volta che il DVD è arrivato sul mercato con incluse le riprese di quell’arresto. La Corte d’appello del Nord Carolina, ha dato ragione ai poliziotti, riconoscendo per ognuno la somma di 1 milione di dollari di danni. “Questa Corte ritiene che le prove prodotte in questo dibattimento siano risultate chiare ed esaustive e pertanto si pronuncia in favore dei querelenti. Si decide dunque che il signor Taylor dovrà corrispondere la somma di 5 milioni di dollari come compenso per i danni morali arrecati ai querelanti”, si legge nella motivazione della sentenza.
Nel frattempo The Game, in Australia per il suo “Game Red Tour 2012”, ieri sera è stato costretto a saltare la data prevista al Velvet Underground di Cairns per una sua misteriosa malattia. “Non sono riuscito a prendere il volo che mi avrebbe portato a Cairns. Mi sono ammalato a Melbourne e la visita dal medico mi ha fatto perdere l’aereo. I promoter stanno lavorando per farmi recuperare la data. Vi ringrazio per la comprensione”, ha fatto sapere il rapper di Compton via Twitter.