Da oggi, 31 maggio, al 3 giugno torna al Parco della Tesoriera in corso Francia 192 a Torino “Occitanica”, la terza edizione della rassegna dedicata alla musica e alla cultura occitana.
Ecco gli spettacoli in programma, tutti ad ingresso gratuito:
giovedì 31 maggio ore 21,30
"Viatice en Occitania", sotto la regia di Sergio Berardo dei Lou Dalfin vari musicisti delle valli occitane si alternano sul palco in una allegoria sulla cultura occitana
venerdì 1 giugno
ore 21,30 Svart Kaffe (Francia/Scandinavia)
sabato 2 giugno
ore 15,00 Competizione di organetti, ghironde e danze
ore 17,00 Wadumbah Dance Group (Australia), gruppo di musiche e danze tradizionali aborigene
domenica 3 giugno
ore 15,00 Competizione di organetti, ghironde e danze
ore 16 Calhiolait (ballo occitano dalla Val Pellice)
ore 18,00 Oller & Lassalle (Francia)
ore 21,00 Trencavel (Francia)
Nel corso della manifestazione si svolgerà la prima competizione nazionale di cultura tradizionale occitana Crous Occitanica, articolata in tre sezioni: musica, danza e cultura. Per quanto riguarda le prime due sezioni la partecipazione è gratuita e aperta a tutti, una qualificata giuria, composta da giornalisti, musicisti e alcuni spettatori, sceglierà il miglior suonatore di organetto diatonico, il miglior suonatore di ghironda (sulla base dell’esecuzione di 2 pezzi scelti dal partecipante) e la migliore coppia di danzatori (sulla base dell’esecuzione di un valzer, una curento e una mazurka). Ai vincitori della sezione musica verrà assegnato un premio di L. 500.000; ai vincitori della sezione danza verrà assegnato uno stage di danze tradizionali estivo. I suonatori e i danzatori vincitori apriranno il gran ballo della serata conclusiva del festival. Per la sezione “Cultura” verrà assegnata la Crus Occitanica d’oro a un personaggio che si è particolarmente adoperato nella salvaguardia e nella valorizzazione della cultura occitana.
L’etnia occitana, radicata in alcune delle valli delle alpi occidentali, è certamente la più numerosa per appartenenza tra le minoranze presenti nel territorio piemontese e una delle più attive e vivaci. Da dieci anni a questa parte si assiste a un rinato interesse e a una costante crescita di consensi nei confronti della cultura provenzale cisalpina, le sue danze, i canti e gli strumenti tradizionali.
Ecco gli spettacoli in programma, tutti ad ingresso gratuito:
giovedì 31 maggio ore 21,30
"Viatice en Occitania", sotto la regia di Sergio Berardo dei Lou Dalfin vari musicisti delle valli occitane si alternano sul palco in una allegoria sulla cultura occitana
venerdì 1 giugno
ore 21,30 Svart Kaffe (Francia/Scandinavia)
sabato 2 giugno
ore 15,00 Competizione di organetti, ghironde e danze
ore 17,00 Wadumbah Dance Group (Australia), gruppo di musiche e danze tradizionali aborigene
ore 21,00 Dedale (Francia)
domenica 3 giugno
ore 15,00 Competizione di organetti, ghironde e danze
ore 16 Calhiolait (ballo occitano dalla Val Pellice)
ore 18,00 Oller & Lassalle (Francia)
ore 21,00 Trencavel (Francia)
Nel corso della manifestazione si svolgerà la prima competizione nazionale di cultura tradizionale occitana Crous Occitanica, articolata in tre sezioni: musica, danza e cultura. Per quanto riguarda le prime due sezioni la partecipazione è gratuita e aperta a tutti, una qualificata giuria, composta da giornalisti, musicisti e alcuni spettatori, sceglierà il miglior suonatore di organetto diatonico, il miglior suonatore di ghironda (sulla base dell’esecuzione di 2 pezzi scelti dal partecipante) e la migliore coppia di danzatori (sulla base dell’esecuzione di un valzer, una curento e una mazurka). Ai vincitori della sezione musica verrà assegnato un premio di L. 500.000; ai vincitori della sezione danza verrà assegnato uno stage di danze tradizionali estivo. I suonatori e i danzatori vincitori apriranno il gran ballo della serata conclusiva del festival. Per la sezione “Cultura” verrà assegnata la Crus Occitanica d’oro a un personaggio che si è particolarmente adoperato nella salvaguardia e nella valorizzazione della cultura occitana.
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