Michael Jackson avrebbe voluto entrare nel "Guinness book of records", il libro in cui sono riportati tutti i primati del mondo, con i cinquanta concerti che avrebbe dovuto tenere a Londra. Il particolare è emerso nel corso del processo contro il medico Conrad Murray che si sta svolgendo presso la Superior Court di Los Angeles. Nel corso della sua testimonianza davanti al giudice Michael Pastor, il promoter Randy Phillips di AEG Live ha detto: "Inizialmente Michael aveva detto 'sì' a non più di 31 concerti alla O2 Arena, che sarebbero stati dieci in più di quelli tenuti da Prince. Ma la richiesta di biglietti fu straordinaria. Disse che ne avrebbe tenuti altri, ma a due condizioni. La prima è che trovassi una proprietà fuori Londra, un posto grande con ruscelli e cavalli; non voleva rimanere intrappolato in una suite di albergo, anche se bellissima, nel centro di Londra. Ai figli avrebbe voluto dare una sensazione bucolica, non voleva che rimanessero in hotel senza neanche la possibilità di uscire. La seconda è che voleva che i 50 concerti entrassero nel Guinness World Records
perché sapeva che nessun altro artista sarebbe riuscito a battere un numero simile di show. Notò che Prince alla O2 Arena aveva fatto 21 concerti, Beyoncé 8, Usher 6 e Justin Timberlake cinque".