Gavin DeGraw è stato dimesso dal Bellevue Hospital di Manhattan, dove era stato ricoverato nelle prime ore di lunedì in seguito ad un'aggressione avvenuta nella notte tra il 7 e l'8 agosto: "Ciao a tutti", ha postato l'artista sul suo account di Twitter, "Sinceramente, non ricordo cosa sia successo. Tutto quello che so è che posso guarire. Grazie a tutti per i messaggi di affetto, via amo". L'artista ha riportato la frattura del setto nasale, un occhio nero e diverse escoriazioni al volto. Nel frattempo, la polizia (che, per il momento, non ha eseguito fermi in relazione a quanto accaduto) sta chiarendo la dinamica dell'aggressione. DeGraw pare sia stato aggredito sulla Prima Avenue, all'altezza tra la Quinta e la Sesta strada, poco dopo le 4 di lunedì mattina, mentre tornava al proprio appartamento dal locale che gestisce insieme al fratello, il National Underground: ad assalire l'artista sarebbero stati tre maschi, adulti, non identificati. Rimane poco chiaro, tuttavia, come DeGraw sia arrivato ad oltre tredici isolati di distanza, sulla Terza Avenue, all'altezza della Diciannovesima strada, dove è stato visto urtare un taxi ed immediatamente dopo soccorso.
"Ti amiamo, amico", ha postato sul proprio account Twitter Adam Levine, il frontman dei Maroon 5 , band con la quale DeGrarw si trovava in tour in queste settimane: "Guarisci presto ed esci da lì il prima possibile". L'entourage dell'artista ha annunciato la sospensione delle attività dal vivo della voce di "Chariot" per le prossime settimane.