La “The Rock and Roll Hall of Fame Foundation” ha annunciato che il pianista/compositore Johnnie Johnson, entrerà il prossimo anno nella categoria “Side-Man”.
“È il più bel regalo di Natale che potessi ricevere” ha commentato il settantaseienne Johnson, “non sono stato inserito insieme a Chuck Berry nell’Hall of Fame, perché spesso il mio nome non è stato accreditato tra gli autori delle sue canzoni. Ma ora grazie alla nuova categoria Side-Man anche chi non è diventato famoso può trovare il suo spazio”. Johnson era stato al centro di una vera e propria campagna promozionale partita nel 1995 su iniziativa del businessman Gorge Turek con un pubblico appello affinché il musicista fosse riconosciuto dalla Hall of Fame. Probabilmente l’iniziativa di Turek ha indotto la commissione della fondazione a creare la categoria “Side-Man”, dove ha trovato posto il pianista.
Ciò non toglie nulla alla straordinaria carriera del pianista che da autodidatta, impose un vero e proprio stile chiamato “Left-hand Boogie”. Assieme a Chuck Berry ha composto oltre cinquanta canzoni, tra cui i classici "Roll over Beethoven", "No particular place to go", "Rock and Roll Music" e "Sweet little sixteen."
Come leader della band di Chuck Berry e suo partner nella stesura delle liriche per 40 anni, Johnson è stato riconosciuto uno dei padri del rock’n’roll dai “Hall of Famers” Keith Richards, Eric Clapton e Bob Weir. I criteri considerati in questa categoria nata nel 1999, fanno riferimento soprattutto al contributo del musicista nello sviluppo e diffusione del rock and roll.
“È il più bel regalo di Natale che potessi ricevere” ha commentato il settantaseienne Johnson, “non sono stato inserito insieme a Chuck Berry nell’Hall of Fame, perché spesso il mio nome non è stato accreditato tra gli autori delle sue canzoni. Ma ora grazie alla nuova categoria Side-Man anche chi non è diventato famoso può trovare il suo spazio”. Johnson era stato al centro di una vera e propria campagna promozionale partita nel 1995 su iniziativa del businessman Gorge Turek con un pubblico appello affinché il musicista fosse riconosciuto dalla Hall of Fame. Probabilmente l’iniziativa di Turek ha indotto la commissione della fondazione a creare la categoria “Side-Man”, dove ha trovato posto il pianista.
Ciò non toglie nulla alla straordinaria carriera del pianista che da autodidatta, impose un vero e proprio stile chiamato “Left-hand Boogie”. Assieme a Chuck Berry ha composto oltre cinquanta canzoni, tra cui i classici "Roll over Beethoven", "No particular place to go", "Rock and Roll Music" e "Sweet little sixteen."