Una copia di "Double fantasy" autografata da John Lennon poche ore prima d'essere assassinato è stata venduta per l'equivalente di 27.300 euro. L'ex Beatle firmò l'esemplare dell'LP durante un'intervista radiofonica l'8 dicembre 1980; più tardi fu falciato dallo squilibrato Mark Chapman all'entrata del Dakota, il palazzo di New York in cui abitava con Yoko Ono. All'inizio di quest'anno era stato venduto l'abito bianco col quale Lennon fu immortalato sulla copertina dell'album dei Beatles "Abbey Road"; il vestito era stato aggiudicato all'asta in Connecticut alla cifra di 46.000 dollari. "Double fantasy" era stato pubblicato tre settimane prima e l'esemplare aggiudicato non avrebbe dovuto superare i 5740 euro. Nel corso della stessa vendita, svoltasi presso Christie's di Londra, un pezzo della batteria di Dave Grohl, allora batterista dei Nirvana, ha preso la strada di casa di un collezionista per 9340 euro. Lo strumento era stato semidistrutto da Kurt Cobain durate un concerto a Chicago nel 1991. Venduto anche un paio di stivali di cuoio appartenuti a Jimi Hendrix: le calzature sono state aggiudicate a 10.780 euro. E venduta anche la chitarra Gibson dorata suonata da Pete Townshend degli Who durante il tour statunitense per "Quadrophenia". Lo strumento è stato battuto a 35.900 euro. "Double fantasy" generò quattro singoli. I più famosi sono i primi due, "(Just like) Starting over", numero 1 sia negli USA sia in Gran Bretagna, e "Woman", numero 1 in Gran Bretagna e 2 negli States.