Articoli - 16/11/2000
Ornella Vanoni, un disco-tributo ai gruppi italiani degli anni Sessanta e Settanta (e canta 'Dio è morto' con Francesco Guccini)

Il nuovo album di Ornella Vanoni promette di essere una curiosa sorpresa. La signora – con la collaborazione del produttore Mario Lavezzi – ha selezionato quaranta canzoni di gruppi italiani degli anni Sessanta e Settanta, per poi inciderne dodici “alla sua maniera”. La tracklist dell’album presenta parecchie sorprese: “Dio è morto” (con la partecipazione vocale dell’autore Francesco Guccini) e “Io vagabondo” dei Nomadi, “29 settembre” e “Bang bang” dell’Equipe 84, “Vendo casa” dei Dik Dik (un verso della quale potrebbe intitolare l’album: “Un panino, una birra e poi...”), “Io mi fermo qui” (ancora dei Dik Dik e di Donatello), “Casa mia” (della Nuova Equipe 84), “A’ canzuncella” e “Concerto” degli Alunni del Sole, “Una ragazza in due” dei Giganti, “Solo tu” dei Matia Bazar e “Moby Dick” del Banco del Mutuo Soccorso. La tracklist è completata da un brano inedito firmato dallo stesso autore di “Io vagabondo”, Dattoli.
L’album uscirà nel gennaio del 2001.
L’album uscirà nel gennaio del 2001.
Schede:
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale