I Take That sono saliti ieri sera sul palco dello Stadium of Light di Sunderland, città da 170.000 abitanti nella regione del Tyne and Wear nel nord-est della Gran Bretagna, per il primo dei vari concerti che costituiscono il loro nuovo tour "Progress
live 2011". Trovata principale, e a sorpresa, un "uomo bionico" posizionato al centro del palco e alto circa 18 metri. Il gruppo è inizialmente apparso come quartetto, con Gary Barlow, Mark Owen, Jason Orange e Howard Donald che hanno eseguito alcuni brani tra i quali "Rule the world", "Greatest day", "Hold up a light", "Patience" e "Shine". Poi è arrivato Robbie Williams, che -qui sì come previsto- ha presentato una selezione dal suo percorso solista con pezzi tra i quali, come riportano fonti locali, "Let me entertain you", "Rock DJ" e "Angels". Poi, stavolta tutti e cinque, i TT sono tornati al loro pubblico per il primo concerto completo dopo quindici anni. Robbie, per l'entusiasmo dei circa 54.000 spettatori, ha detto: "20 years in the making, 15 years in the waiting, five years deliberating. Ladies and gentlemen, the That That show. I'm very proud to be a part of it all again". Il gruppo ha quindi cantato, tra le numerose canzoni, "Million love songs", "The flood", "Babe", "Everything changes" e -non poteva mancare- "Back for good". Dopo date a Manchester, Cardiff, Dublino, Glasgow, Birmingham e Londra (otto concerti consecutivi al Wembley Stadium) il tour dei TT approderà allo stadio San Siro di Milano il 12 luglio.