Whitney Houston è tornata in un centro di disintossicazione per combattere la dipendenza da droghe e alcol: a confermarlo è stato il portavoce della cantante, sottolineando come al trattamento (giudicato parte di una terapia a lungo corso e non conseguenza di una "ricaduta" nel vizio) l'artista si sia sottoposta volontariamente. Benché non siano stati resi noti dettagli, pare che la diva del soul americano sia già da dieci giorni ospite di una non meglio precisata clinica statunitense. Stando a quanto riferito a TMZ da fonti vicine alla cantante la Houston avrebbe preso questa decisione per presentarsi al meglio della forma sul set di un film che la vedrebbe protagonista, e le cui riprese potrebbero iniziare entro alcuni mesi. Il rientro della star di "Bodyguard" dopo anni di tossicodipendenza è stato segnato da numerosi intoppi. Nell’ottobre 2009, alla versione britannica di “X Factor”, la Houston era parsa confusa e spaesata. Nel febbraio 2010, a Brisbane in Australia, numerose pause, poco fiato e momenti in cui la cantante parve disorientata.