A Dionne Warwick non è piaciuto il musical “Baby it’s you”. La cantante, ha deciso d’intraprendere un'azione legale contro i produttori di questo spettacolo in scena a Broadway perché in esso si fa uso del suo nome senza consenso. Anche Beverly Lee, l’unica componente originale rimasta del gruppo anni ’60 The Shirelles, ha avuto delle lamentele da riferire ai suoi avvocati in merito a “Baby, it's you!”. Lo show, racconta la storia di Florence Greenberg, responsabile cinquant'anni fa del lancio delle Shirelles. Il musical, ha debuttato mercoledì scorso al Broadhurst Theatre di New York. Negli atti presentati in tribunale, si contesta alla Warner Bros Theatre Ventures e alla Warner Bros Entertainment di “approfittare di storie e successi altrui per incassare denaro, usando senza autorizzazione, nomi, informazioni biografiche e sembianze dei veri protagonisti di quelle storie". I querelanti sono oltre alla Warwick e alla Lee, anche gli eredi delle altre tre Shirelles e il cantante r&b Chuck Jackson.