
In attesa che la serata di gala, allo Staples Center di Los Angeles, entri nel vivo e assegni i titoli più ambiti, alcuni tra i riconoscimenti minori sono già stati assegnati nella cerimonia antecedente il "main telecast" dei Grammy Awards: mentre le ultime star sfilano sul red carpet andando ad occupare i posti rimasti ancora liberi in platea, già si segnalano le prime vittorie. Lady Gaga, che a breve diventerà una delle mattatrici della serata eseguendo per la prima volta dal vivo il suo nuovo singolo, "Born this way", si è aggiudicata - grazie a "Bad romance" - la statuetta nella categoria "miglior video", battendo - tra gli altri concorrenti - il favorito Eminem, mentre Rihanna ha avuto la meglio (anche sulla stessa Miss Germanotta) nella categoria "best dance recording", sbaragliando la concorrenza con "Only girl (In the world)". Tra gli premi minori già assegnati sono da segnalare quello per il "miglior album storico" (assegnato ai Beatles per il cofanetto contenente la versione in mono dei propri album), quello per la "miglior colonna sonora" (andato a Randy Newman per il commento a "Toy story 3"), quello per la "musica per ragazzi", andato separatamente all'icona folk Pete Seeger e all'attrice britannica Julie Andrews, e quello per il "miglior musical" andato a Billie Joe Armstrong dei Green Day per l'adattamento teatrale del proprio album "American idiot".