Nuove classifiche USA: per un pugno di copie Eminem si tiene il primo posto, entrano con forza i Ruff Ryders. Dopo la vendita solo in Rete, in Top 100 il live di Jimmy Page e Black Crowes

I Ruff Ryders ce l’avevano quasi fatta. Il gruppo hip-hop, con 255.000 copie della loro seconda compilation, “Ryde or die vol. II”, si era portato vicinissimo al vertice delle classifiche statunitensi. Ma poi, per una differenza di 36.000 copie, in Italia un’enormità ma briciole negli States, il rapper bianco ha ancora avuto la meglio e così si tiene ancora il numero uno ancorandogli il suo “The Marshall Mathers LP”. La posizione d’onore conquistata dai Ruff Ryders, sulla cui compilation appare una parata di stelle rap, da Snoop a DMX, fa scendere in terza “Oops!…I did it again” di Britney Spears, che da un po’ di tempo si era abbarbicato al secondo posto. “Country grammar” di Nelly, il rapper di St. Louis, passa in quarta posizione. “No strings attached” degli ‘N Sync (da segnalare che anche negli USA stanno iniziando a scrivere *NSync, ma anche *NSYNC) è sul quinto gradino, “Notorious K.I.M.” della rapper Lil’ Kim al settimo preceduto di uno da “Human clay” dei Creed. “Infest” dei rockers Papa Roach è all’ottavo posto, “The history of Rock” di Kid Rock al nono, “Riding with the King” di Clapton e B.B. King al decimo. Scarse le altre entrate in classifica. Comunque certamente da notare che “Live at the Greek” di Jimmy Page e Black Crowes, album precedentemente disponibile solo sul sito musicmaker.com, arriva, con una nuova confezione, al numero 64.