
Andrew Lloyd Webber, il celebre compositore ed impresario britannico, ha deciso di vendere quattro dei suoi sette teatri londinesi nel tentativo di ridurre i debiti. Il barone Lloyd Webber, 62 anni, tra le cui colonne sonore sono da annoverare "Jesus Christ Superstar", "Evita", "Cats" e "Il fantasma dell'opera" ha riferito che, attraverso la sua società Really Useful Group (RUG), venderà il Palace, l'Her Majesty's, il Cambridge e il New London. La capienza complessiva delle quattro sale è di 4900 posti. Al barone, ex marito di Sarah Brightman e membro della House of Lords, rimarranno i più grandi Palladium, Theatre Royal Drury Lane e il 50% dell'Adelphi. Il compositore ha riferito di sentirsi particolarmente triste nei confronti del New London, perché per 21 anni è stato la "casa" di "Cats", e dell'Her Majesty's, perché da 25 anni vi viene rappresentato "Il fantasma dell'opera". Il compratore ci sarebbe già: è la GradeLinnit, tra i cui direttori figura Michael Grade, ex presidente della BBC. L'accordo dovrebbe essere siglato nel prossimo gennaio.