Pulp: soldi per la reunion. Ma Jarvis Cocker rifiuta

Ai Pulp, il gruppo britannico messo in naftalina dopo l'album "We love life" del 2001, sono stati offerti -in questo periodo di reunion a tutto spiano, che ha visto tra le ultime Blue e Spandau Ballet- parecchi soldi per tornare assieme. La band, che curiosamente aveva agguantato il grande successo (a livello locale) solo nel periodo del Britpop nonostante in attività da fine anni Settanta, difficilmente però imboccherà la strada di Spandau, Take That e dintorni. Jarvis Cocker, il cantante, ha anche detto: "Viviamo in un periodo storico in cui la ripetizione e la nostalgia sono degli stili di vita. Anch'io non mi sottraggo, sono uno che va su YouTube per trovare cose che non vedevo da quand'ero un ragazzino. Però sono un bastian contrario, se qualcuno vuole che metta di nuovo insieme il gruppo, tendo sempre a dire di no". Jarvis (Sheffield, 19 settembre 1963) però ha ammesso che andrà a vedere il concerto di Hyde Park che terrà un altro gruppo insperatamente riunitosi: i Blur. "Andrò a vedere i Blur ad Hyde Park perché sono sinceramente interessato a vedere come suonano adesso", ha detto.