Biografia

Da sempre sfuggente alle dinamiche del music business Matt Johnson, a tutti gli effetti il responsabile unico di The The, iniziò questo progetto nel lontanissimo 1979. Fuori, a Londra, impazzavano ancora il punk e la velocità indotta (dall’anfetamina). Johnson invece pensava musiche al rallentatore, suoni che erano tributi a un mondo, quello del blues, lontano e allo stesso tempo vicino, per attitudine, al punk. Il primo guizzo artistico di Matt come The The porta alla pubblicazione di “Burning blue soul”, in cui sono già presenti gli elementi ipnotici e psichedelici riscontrati nel nuovo album. poi è la volta (due anni dopo) di “Soul mining”. Come annunciano anche i titoli stessi dei primi due album la materia preferita trattata da Matt è l’anima. I moti dell’anima “malata” sono al centro anche di “Infected” (nel 1986), mentre la malattia mentale (elemento primario della musica di The The) è la protagonista di “Mind bomb”, ultimo album di grande impatto, pensato con la complicità di Johnny Marr (chitarrista degli Smiths) e contenente un singolo passato alla storia come “The beat(en) generation” (entro nella top 20 inglese). Poi, tra “Nakedself” e “Mind bomb” un lungo periodo di silenzio, interrotto soltanto da un album passato inosservato (“Dusk”) e da un disco “tributo” a Hank Williams (“Hanky panky”).

DISCOGRAFIA ESSENZIALE
“Burning blue soul” (Epic, 1981)
“Soul mining” (Epic, 1983)
“Infected” (Epic, 1986)
“Mind bomb” (Epic, 1989)
“Dusk” (Epic, 1993)
“Nakedself” (Interscope, 2000)
(23 feb 2000)