Willie Nelson ricoverato a Salt Lake City per problemi respiratori: 'Colpa dell'altitudine'

La leggenda del folk americano Willie Nelson è stato costretto a interrompere un concerto per problemi respiratori: è successo a Salt Lake City, nello Utah, nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 agosto. L'ottantaquattrenne artista, accusato il malore, ha anticipato la chiusura dello show all'USANA Amphitheatre per farsi ricoverare nel più vicino ospedale. Le condizioni del cantante, in ogni caso, non destano preoccupazioni: "Eccomi", si legge in una nota diffusa via Twitter dallo stesso Nelson nelle prime ore della mattina di oggi (ora italiana), "Mi spiace aver tagliato lo spettacolo, ieri sera: l'altitudine mi ha fregato. Adesso sto meglio, anche perché mi sto dirigendo verso quote più basse". La capitale dello Utah è situata effettivamente a quasi 1300 metri sul livello del mare.
This is Willie I am sorry to have to cut the SLC show short tonight The altitude got to me I am feeling better now & headed for lower ground
— Willie Nelson (@WillieNelson) August 14, 2017
Negli ultimi mesi Nelson ha accusato alcuni problemi di salute, che l'hanno costretto - tra gli scorsi gennaio e febbraio - ad interrompere le attività dal vivo per una violenta forma influenzale.