Morrissey accusa la Warner: "Si è rifiutata di ristampare "The queen is dead" per il 30° anniversario"

Morrissey ha accusato la Warner Music di essersi rifiutata di ristampare l’album degli Smiths “The queen is dead” per celebrare il 30esimo anniversario dalla sua uscita che cade il prossimo 16 giugno.
Dal canto suo il musicista voleva pubblicare la title track dello storico album per celebrarlo a dovere. Per dare una misura dell'importanza del disco basti sapere che nel 2013 la rivista inglese NME, sicuramente esagerando un poco, aveva incoronato l’album come il più grande di tutti i tempi.
In un post pubblicato sul sito web True to You il cantante inglese ha sferrato un violento attacco alla major per non essersi dimostrata interessata alla cosa.
"Mi dispiace che la Warner Regno Unito e la Sire Stati Uniti non abbiano pensato a festeggiare l’anniversario, evidentemente alcuni boss dell'etichetta hanno la loro testa da un’altra parte, mentre altri semplicemente la testa non ce l’hanno. Ho esortato la Warner Uk affinchè pubblicasse un singolo speciale di “The queen is dead” nella prima settimana di giugno ma ho trovato un muro di gomma”.
Morrissey ha incoraggiato i fan a cercare di portare il singolo in classifica nell'ultima settimana di maggio quale segno di protesta per la "urgente necessità di giustizia sociale per gli animali". Se avete 99 cents/pence acquistate 'The Queen is dead' nell'ultima settimana di maggio. Se non altro per far loro sapere che ci siamo ancora e che siamo pienamente consapevoli dello scandalo dell’uso delle pellicce. Mi dispiace chiedere ancora a voi che avete già dato, ma facciamo tutti così in questi tempi ridicoli. Posso solo chiedere."