
Sicuramente più noto per la sua musica, Leonard Cohen debuttò con i libri. La sua prima raccolta di poesie fu pubblicata già nel 1956, mentre il suo primo romanzo risale al 1963. Sebbene buona parte della sua produzione letteraria sia confinata agli anni Sessanta, il grande padre del cantautorato mondiale, oggi 76enne, ha continuato a scrivere e nel 2006 ha dato alle stampe "Book of longing". Ora il canadese, il cui ultimo album "Dear Heather" è del 2004, ha vinto il prestigioso premio spagnolo Prince of Asturias. Nella motivazione si legge che il riconoscimento, assegnato a maggioranza, viene conferito a Cohen in quanto "ha influenzato tre generazioni di persone in tutto il mondo attraverso le sue creazioni, in cui poesia e musica si fondono in una oeuvre di immutabile merito";
"il passare del tempo, delle relazioni sentimentali, le tradizioni mistiche dell'est e dell'ovest e la vita cantata come una ballata senza termine compongono un corpus di lavoro associato a determinati momenti di cambiamenti decisivi alla fine del ventesimo e all'inizio del ventunesimo secolo". L'artista di "So long, Marianne" e "Suzanne" può vantare un palmares in cui trovano posto numerosi titoli, da Grand'Ufficiale dell'Ordine Nazionale del Quebec al Grammy alla carriera del 2010.