
Dopo il suo addio ai Van Halen, Sammy Hagar si è tenuto occupato coi Chickenfoot, ma - almeno stando a quanto riferito dallo stesso artista al magazine Forbes - le oppurtunità di lavoro che non l'avrebbero tenuto lontano dai palchi (e dagli studi di registrazione) non sarebbero mancate: il cantante, infatti, ha rivelato di essere stato contattato dal management di Aerosmith, Pantera, Motley Crue e Velvet Revolver per sostituire cantanti dimissionari o dimissionati. "Una volta mi hanno chiesto di entrare nei Motley Crue. La stessa cosa coi Pantera, quando il loro manager mi chiese di entrare nel gruppo, e coi Velvet Revolver, quando Scott Weiland tornò con gli Stone Temple Pilots. Anche con gli Aerosmith andò così, quando Steven Tyler meditò di uscire dalla band", ha rivelato Hagar: "Dissi di non a tutti perché certi cantanti non sono affatto facili da rimpiazzare. Prendete Tyler, per esempio: suona da quarant'anni con lo stesso gruppo, e tu non puoi permetterti di sostituirlo così come niente fosse dall'oggi al domani". La prudenza dimostrata in queste occasioni Hagar l'avrebbe dimostrata anche se Jimmy Page gli avesse chiesto di rimpiazzare Robert Plant per un eventuale reunion tour dei Led Zeppelin: "Sarebbe stato un onore ricevere una proposta del genere, ma sicuramente avrei rifiutato anche in quel caso: Robert è insostituibile e nessuno avrebbe potuto prendere in modo credibile il suo posto". Dopo tanta modestia, tuttavia, l'artista una frecciata al suo diretto concorrente, David Lee Roth, non ha mancato di lanciarla: "Se avrei problemi a tornare nei Van Halen al posto di Roth? Certo che no. E sapete perché? Perché, alla fine, Dave non è che sia questo grande cantante...".