Rockol30

Wikileaks: quando Beyoncé, Mariah Carey e Usher cantavano per i Gheddafi

Wikileaks: quando Beyoncé, Mariah Carey e Usher cantavano per i Gheddafi

Stando a quando riferito in alcuni cablogrammi intercettati da Wikileaks e pubblicati oggi dal New York Times, diverse star di prima grandezza del panorama pop e r'n'b americano - come, tra le altre, Beyoncé, Mariah Carey, Usher e Lionel Richie - avrebbero accettato ingaggi per esibirsi ad feste private organizzate dalla famiglia Gheddafi: a far finire sul libro paga del dittatore libico i re delle chart a stelle e strisce sarebbero stati i figli del raiss, pronti a non badare a spese per far passare ai propri ospiti momenti memorabili. Teatro delle tanto contestate quanto redditizie esibizioni sarebbe stata l'isola di St. Barts, paradiso caraibico nelle Antille Francesi: Muatassim Gheddafi, consulente per la sicurezza del governo libico, avrebbe sborsato una cifra enorme per assicurarsi, la notte dello scorso 31 dicembre, le ugole di Beyoncé e Usher, mentre il fratello Seif al-Islam - divenuto celebre negli ultimi giorni per il minaccioso messaggio televisivo alla nazione nel quale prometteva di soffocare nel sangue i moti di rivolta nelle strade di Bengasi - la stessa sera (ma nel 2009) avrebbe elargito un milione di dollari a Mariah Carey per movimentare il suo party. La reazione dell'opinione pubblica statunitense a queste rivelazioni è abbastanza ambivalente: se il Colonnello fu tra i bersagli dell'amministrazione Reagan, che nel 1986 ordinò un raid aereo su Tripoli nel tentativo di eliminarlo, l'amministrazione Bush fu decisamente più morbida nei confronti del regime di Gheddafi, arrivando addirittura a considerarlo un alleato nella guerra al terrorismo di matrice islamica. E' altrettanto vero, però, che la durezza del regime instaurato dal raiss nel Paese nordafricano da anni era nota da tempo. E, al giudizio di alcuni osservatori d'oltreoceano, accettare denaro dai familiari del suo fondatore potrebbe implicare l'accettazione dello stesso da parte dei beneficiari.

La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.