Proprio nelle ore in cui viene presentata la nuova edizione di "American idol", ecco che negli USA spunta la contromossa. Sul tavolo dei reality appare una nuova trasmissione destinata a contrastare il dominio del consolidato programma di disfide tra cantanti: si chiamerà "The voice of..." e a sostenerla sono il potente Universal Music Group ed il Talpa Media Group dell'imprenditore olandese John de Mol; quest'ultimo è l'ideatore de "Il grande fratello". Universal come noto fa parte del gruppo francese Vivendi. "The voice of..." inizierà nel corso della prossima primavera negli USA ed in vari altri Paesi con l'eccezione del Belgio e dell'Olanda. Negli States ci saranno quindi ben tre trasmissioni con forti punti di contatto. Tre sono le fasi dello show. Si inizierà con dei provini "ciechi" in cui gli aspiranti cantanti saranno scelti esclusivamente sulla base delle loro capacità vocali; poi si passerà a degli "scontri" uno contro uno con le squadre dei coach; e infine gli artisti si esibiranno live sul palco per dare la caccia al titolo. Il vincitore sarà eletto sia dal pubblico sia dai coach e avrà diritto ad un contratto con la Universal Music. Negli States, come detto, ci saranno quindi ben tre trasmissioni piuttosto simili: il nuovo "The voice of...", il ben consolidato "American idol" e "X Factor" di Simon Cowell che sbarca negli States nel prossimo settembre dopo il grande successo avuto in Gran Bretagna.