
"Duran Duran salvati dall'estinzione pop dal produttore Mark Ronson": questo il titolo, forse non molto piacevole per la band ma comunque abbastanza efficace, col quale un tabloid britannico descrive la genesi di "All you need is now", il nuovo album dei Duran Duran del quale Rockol ha fornito le informazioni di base già lo scorso 16 novembre. Il quotidiano popolare, che descrive Ronson col termine di moda ""über-producer", riferisce queste dichiarazioni del batterista Roger Taylor. "Tutti noi sapevamo che ques'album sarebbe stato importante, anzi in realtà è l'album del 'o la va o la spacca'. Dopo che il nostro ultimo disco non era andato molto bene, abbiamo pensato: 'Il prossimo è meglio che sia proprio buono, perché potrebbe essere il
nostro ultimo'. E grazie a Dio che ci siamo innamorati di Mark Ronson, che ci ha indicato la via", ha detto il batterista. "Ronson ci ha detto: 'Avete bisogno di riscoprire il vostro sound, e come facevate i dischi nel 1983. Ha avuto la visione che potremmo sempre essere contemporanei, ma riconquistando il terreno che abbiamo lasciato occupare da altri, un terreno sul quale sono saltati altri gruppi come ad esempio i Killers".
L'album sarà disponibile come download dal prossimo 21 dicembre mentre arriverà in formato "fisico" nel prossimo febbraio.