Wyclef Jean, già membro dei Fugees che nelle ultime settimane aveva fatto parlare (più o meno bene) di se per aver tentato (invano) di correre alle prossime elezioni presidenziali di Haiti, ha definitivamente abbandonato il suo progetto politico, dopo che la Commissione elettorale del Paese caraibico ha rigettato senza appello la sua candidatura: "Dopo settimane di pacate ma intense riflessioni con mia moglie e mia figlia ho deciso di abbandonare definitivamente il mio progetto politico", ha fatto sapere il rapper, "Non è stata una decisione semplice, da prendere. La mia avventura è stata decisamente breve, ma ho la ferma convinzione di non aver sprecato del tempo". Jean ha fatto sapere che questa esperienza lo porterà, il prossimo anno, a pubblicare un nuovo album intitolato - non a caso - "If I were president: the haitian experience". "Il mio ultimo obbiettivo, nel continuare a presentare appelli, era garantire che la mia gente potesse esprimersi liberamente in consultazioni corrette e democratiche", ha precisato Jean: "In questo senso il mio appello, pur rigettato, non è stato vano, perché ha contribuito a innalzare notevolmente la trasperenza del processo elettorale haitiano".