Conor Maynard - CONTRAST - la recensione

Conor Maynard è il nome del giovanissimo cantante britannico (classe 1992) che sta sbancando le classifiche di vendita inglesi (e non solo). La sua storia comincia, come sempre più spesso accade, su YouTube, dove Conor qualche anno fa ha cominciato a caricare alcune cover fatte in casa di brani R&B, tra cui episodi di Rihanna, Chris Brown e Ne-Yo. Proprio quest'ultimo contatta Maynard dopo aver visto un video e lo scrittura per la propria etichetta.
All'inizio del 2012 esce il primo singolo “Can't say no” ed il grande successo consente a Maynard di firmare un contratto con la EMI e di lavorare al suo primo album con un team di produttori come Stargate, Benny Blanco, The Arcade, Pharrell, The Invisible Men e molti altri. Il risultato è “Contrast”, un album in cui si trovano sonorità pop e R&B che si dividono tra brani più freschi e danzerecci e romantiche ballate: da segnalare la partecipazione di prestigiosi ospiti quali gli stessi Ne-Yo (“Turn around”), Pharrell Williams (“Lift off”) e Rita Ora (“Better than you”). In merito al titolo del suo album, Conor Maynard ha affermato: "E' la sensazione che si prova ascoltando il mio disco. Uno si aspetta l'ennesimo disco pop fatto da un ragazzino, ma non è così e lo si capisce solo sentendolo".