Flaming Lips - EMBRYONIC - la recensione

Name: EMBRYONIC di Flaming Lips - la recensione di Rockol
Item: EMBRYONIC
Author: Rockol.com S.R.L.

Recensione del 01 nov 2009

“Molti dei miei dischi preferiti sono album doppi, penso al “White album” dei Beatles o “Physical's graffiti”dei Led Zeppelin, lavori che non si fissano su un solo punto, ma spaziano in diverse direzioni. Ecco, volevo che anche i Flaming Lips facessero qualcosa del genere”. Così Wayne Coyne ha giustificato la scelta della band dell'Oklahoma di dare alle stampe un doppio CD, “Embryonic”, a distanza di tre anni dall'ultimo lavoro “At war with the mystics”.
La pubblicazione include diciotto brani (nove per disco) nei quali il rock psichedelico tipico dei Flaming Lips diventa più “sporco”, elettronico e sperimentale rispetto agli ultimi lavori ed incontra il contributo di diversi ospiti che hanno contribuito alla realizzazione del nuovo capitolo discografico: Karen O degli Yeah Yeah Yeahs (le cui parti vocali sono state registrate da Coyne telefonicamente, come nella fiabesca e bizzarra “I can be a frog” e “Watching the planets”), gli MGMT (nella lisergica “Worm mountains”) ed il matematico tedesco Thorsten Wormann (parlato nella tranquilla “Gemini syringes”).