I numeri 1: Tony Boy tra atmosfere dark, strada e consapevolezza

“Nostalgia (export)” è il prosieguo naturale di “Export”, un progetto “work in progress” pubblicato pezzo dopo pezzo, che nel tempo ha formato il disco di uno dei nomi più chiacchierati del rap di nuova generazione: Tony Boy. Si tratta di un album dalle tante facce, ma con un’atmosfera abbasta univoca, ovvero dark. Tra sonorità che mixano trap e melodie più aperte, l’artista padovano segue un’impostazione molto da “trap americana” nell’attitudine e nella rappata, poco tecnica e più istintiva, cercando di alternare un lato conscious, che esce bene in brani come “Guerra”, a banger più leggeri, spesso con testi molto più frivoli. Il tutto con un’attenzione, non scontata, per la melodia. “Nostalgia (export)” riesce a tenere tutto bene insieme quello che propone grazie alle produzioni, venate, per l’appunto, da una sorta di luce più scura. Questo saltare da testi più introspettivi, affrontando anche temi come la salute mentale, la droga e amori tossici, a canzoni meno dense, funziona perché a funzionare è lo stesso rapper che, tra gli emergenti, è uno dei più forti nella diversità di flow che mette in campo. “Nostalgia (export)” è un grande tour dentro il suo mondo musicale che deve senz’altro maturare, ma che ha già un’identità.

Antonio Hueber, in arte Tony Boy, è un rapper classe ‘99 nato a Padova. Si è avvicinato al rap nei primi anni di scuola, avviando una collaborazione di lunga data con il producer Wairaki. Sin dai suoi inizi spicca proprio per la sua capacità di scrittura, interpretazione e versatilità nel flow. I progetti “Going Hard” (2020) e “Going Hard 2” (2021) nonché il featuring insieme ad Artie 5ive nel brano “DEM” di Kid Yugi, lo hanno reso uno dei rapper emergenti più caldi della scena. La sua capacità di trasformare il proprio stile, passando da suoni più crudi a tracce sentimentali, gli ha permesso di costruire una fortissima fanbase con cui ha instaurato una connessione profonda. Nel 2023 firma per una major pubblicando nei mesi successivi i singoli "Hot", “Progressi” feat. Vale Pain e “Diretto al top”, che hanno anticipato il progetto “Umile”. A seguire sono arrivate molte collaborazioni con nomi come Night Skinny - che l’ha scelto per la sua posse track “Players Club” - fino a Finesse e altri talenti che come lui stanno definendo la strada della nuova scena. Non ultime le collaborazioni con Sick Luke (“Rock’n’Roll”), DrefGold (“Prova del 9”) , Don Pero (“Emotions”), lo stesso Artie 5ive con Digital Astro (“Paninaro”), e ancora Kid Yugi e Nerissima Serpe. È prolifico, ha idee e attitudine, nel tempo può sbocciare.