Svolta, Robbie Williams per la prima volta pensa al ritorno nei Take That

Di accenni ce ne erano stati tanti. Ma c'erano state anche tante false voci. E pure un sacco di sciocchezze, se non addirittura delle notizie praticamente inventate. Ora le cose cambiano: Robbie Williams ha ammesso per la prima volta a chiare lettere, e direttamente in prima persona, che non gli dispiacerebbe tornare nei Take That. Solo che, prima di poter esaminare la questione, ha altro da fare. La porta comunque è stata aperta: non è male, visto che prima dell'estate non avrebbe preso in esame la possibilità nel modo più assoluto. Questo il pensiero di Robbie: "Ho pensato che sia arrivata l'ora di specificare alcune cose su me e i ragazzi. Nel corso della scorsa estate ci siamo visti un sacco di volte, ed è stato fantastico. Tutti noi siamo maturati parecchio da quando ci siamo lasciati. Posso dire, con grande piacere, che tutte le diversità che c'erano tra noi si sono sciolte. Abbiamo fatto delle chiacchierate serie. Principalmente abbiamo riso, cosa che facevamo spesso quando eravamo agli esordi. Anzi, ci siamo fatti delle risate che non finivano più, risate da farsi venire il mal di pancia: era una cosa che veramente mi mancava. Dopo che i ragazzi se ne sono andati, mi sono sentito come se mi fossi tolto dallo stomaco una tonnellata di mattoni. La cosa dalla quale sono stato colpito maggiormente? Che si stanno divertendo un mondo. C'è più gusto quando sei in una banda. E' da quando ho lasciato i Take That che vorrei stare in un gruppo. Mi sono fatto fare un tatuaggio col simbolo dei Take That sul braccio destro. Sono orgoglioso di conoscere i ragazzi e sono orgoglioso d'aver fatto parte dei Take That. Il loro nuovo album mi piace moltissimo. Vorrei tornare di nuovo con loro, ma prima ho delle cose mie da portare a termine".