
John Oates ha compiuto una corsa contro il tempo per riuscire a sostituire l'amico Daryl Hall su un palco importante, ovvero il prato della World Series (le finali di campionato di baseball americano).
Secondo i programmi, Hall avrebbe dovuto cantare l'inno nazionale in apertura del quinto incontro, ma un'influenza lo ha costretto a rinunciare facendo scattare il "piano b".
"Ero a letto, erano circa le 8 di mattina", ha raccontato Oates, "quando mia moglie ha iniziato a scuotermi dicendo che dovevo correre a Philadelphia. Pensavo scherzasse, poi mi ha spiegato che Daryl era malato e che mi sarei dovuto esibire io al suo posto".
Oates, residente ad Aspen, si è precipitato in aeroporto alla ricerca di un volo per la città della Pennsylvania e dopo alcune peripezie è atterrato a Philadelphia.
"Avevo in programma di guardare la partita seduto sul mio divano, invece ho fatto parte dello spettacolo ed è stato grandioso", ha spiegato l'artista del duo Hall & Oates. Infine il cantante ha precisato che "questa non era la prima volta, mi è già successo di dover sostituire Daryl in apertura di una partita". Insomma, sembra che a John le sostituzioni portino bene visto che la folla lo ha accolto con clamore.
Secondo i programmi, Hall avrebbe dovuto cantare l'inno nazionale in apertura del quinto incontro, ma un'influenza lo ha costretto a rinunciare facendo scattare il "piano b".
"Ero a letto, erano circa le 8 di mattina", ha raccontato Oates, "quando mia moglie ha iniziato a scuotermi dicendo che dovevo correre a Philadelphia. Pensavo scherzasse, poi mi ha spiegato che Daryl era malato e che mi sarei dovuto esibire io al suo posto".
Oates, residente ad Aspen, si è precipitato in aeroporto alla ricerca di un volo per la città della Pennsylvania e dopo alcune peripezie è atterrato a Philadelphia.
"Avevo in programma di guardare la partita seduto sul mio divano, invece ho fatto parte dello spettacolo ed è stato grandioso", ha spiegato l'artista del duo Hall & Oates. Infine il cantante ha precisato che "questa non era la prima volta, mi è già successo di dover sostituire Daryl in apertura di una partita". Insomma, sembra che a John le sostituzioni portino bene visto che la folla lo ha accolto con clamore.
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