Di certo non piacerà ai suoi connazionali più tradizionalisti, la rapper di origine turche Lady "Bitch" Ray.
"Nelle mie canzoni me la prendo con quei turchi idioti contrari all'autodeterminazione sessuale", ha dichiarato la "pornorapperin", come lei stessa si definisce: 26 anni, nata e cresciuta in Germania, Reyhan Sahin (questo il suo vero nome) è un'artista dell'etichetta Vagina Style Records, che si occupa di distribuire i suoi brani rap caratterizzati da testi che trattano il tema della libertà sessuale.
Nonostante non abbia ancora un album in uscita, Lady "Bitch" Ray è già famosa in Germania: il suo MySpace è stato cliccato quasi due milioni di volte e l'artista è stata invitata a diverse trasmissioni televisive, dove si è fatta notare per la sua spiccata propensione a un linguaggio scurrile.
La ragazza sostiene di rappresentare una nuova corrente di "autocoscienza femminile", una femminista dei nostri giorni, insomma: è forse questo il motivo che l'ha spinta recentemente a versare un bicchiere d'acqua in faccia alla direttrice di un noto settimanale di moda del suo paese.
Attenzione però: la "pornorapperin" non è una sprovveduta in cerca di pubblicità, parla sei lingue e sta per conseguire un dottorato.
(Fonte: La Stampa)
"Nelle mie canzoni me la prendo con quei turchi idioti contrari all'autodeterminazione sessuale", ha dichiarato la "pornorapperin", come lei stessa si definisce: 26 anni, nata e cresciuta in Germania, Reyhan Sahin (questo il suo vero nome) è un'artista dell'etichetta Vagina Style Records, che si occupa di distribuire i suoi brani rap caratterizzati da testi che trattano il tema della libertà sessuale.
Nonostante non abbia ancora un album in uscita, Lady "Bitch" Ray è già famosa in Germania: il suo MySpace è stato cliccato quasi due milioni di volte e l'artista è stata invitata a diverse trasmissioni televisive, dove si è fatta notare per la sua spiccata propensione a un linguaggio scurrile.
La ragazza sostiene di rappresentare una nuova corrente di "autocoscienza femminile", una femminista dei nostri giorni, insomma: è forse questo il motivo che l'ha spinta recentemente a versare un bicchiere d'acqua in faccia alla direttrice di un noto settimanale di moda del suo paese.
Attenzione però: la "pornorapperin" non è una sprovveduta in cerca di pubblicità, parla sei lingue e sta per conseguire un dottorato.
(Fonte: La Stampa)