Dopo la notizia sul presunto e temporaneo abbandono della scena musicale da parte di Jay Kay dei Jamiroquai, ecco che si aggiungono due elementi nuovi. Il primo è un commento, non ufficiale ma significativo, da parte del webmaster del più importante sito dedicato alla formazione britannica. Si afferma che il quotidiano londinese che ha pubblicato la storia, che poi ha velocemente fatto il giro del mondo, ha omesso particolari importanti per puntare ad un servizio in chiave sensazionalistica. Il commento che viene atribuito a Kay: "Come al solito sono andati dritti ad un titolo superficiale. La sola cosa che ho detto è che ci chiamiamo fuori per un po' di tempo perché dobbiamo rifare lo studio; torneremo tra qualche mese. Non ho intenzione d'abbandonare il business musicale. Adesso che è scaduto il mio lungo contratto, davanti a noi ci sono un sacco di opzioni. Faremo le cose con calma". Ed un altro quotidiano, rivale di quello che ha pubblicato la notizia della "quasi fine" dei Jamiroquai, prende la palla al balzo. Jay Kay, intervistato al volo, dice: "Se fossi un taxi, quest'anno sarei fuori servizio. Adesso ho voglia di fare cose normali, cose che di solito non riesco a fare, come ad esempio andare al pub o a far spese. Vedremo di trovare un'altra etichetta, ma per ora siamo presi a rifare lo studio di registrazione".
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