Eliminati alla prima esibizione, martedì sera, i Deasonika - alla domanda “Come mai una band come la vostra può decidere di tentare la strada di Sanremo?” - rispondono: “Viviamo Sanremo come la tappa di un percorso che è iniziato nel 2000. Il brano che abbiamo presentato è nato un anno fa, non è stato pensato per il Festival. La nostra più grande soddisfazione è averlo potuto eseguire con l’orchestra, il nostro dispiacere è di non poterla rieseguire venerdì”. Però la storia di Sanremo insegna che spesso gli ultimi in classifica fanno più strada di quelli che vincono. “Beh, ieri sera insieme a noi sono stati eliminati artisti con una carriera ben più lunga della nostra. Noi speriamo che ci succeda come ai Negramaro: anche loro l’anno scorso sono stati eliminati, e guardate oggi dove sono arrivati...”
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