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David Crosby e la spazzatura heavy metal (leggi Judas Priest)

Una storia che risale al Live Aid 1985
David Crosby e la spazzatura heavy metal (leggi Judas Priest)

Con oltre cinquanta anni di carriera sulle spalle i Judas Priest si sono guadagnati il rispetto dei colleghi, ma c'era un tempo in cui l'heavy metal veniva ritenuto un genere non degno di stare allo stesso livello degli altri.

Un episodio raccontato su Louder Sound dal giornalista di lungo corso Mick Wall esemplifica al meglio quale fosse la considerazione che aveva un tempo il metal. 13 luglio 1985, Live Aid, stadio J.F.K. di Philadelphia, il protagonista dell'aneddoto è David Crosby dopo che aveva appena guadagnato il backstage dopo il primo concerto in una decina di anni di Crosby, Stills & Nash. Per esibirsi dopo il trio salgono sul palco i Judas Priest suscitando il disappunto di Croz solo per il fatto che il suo gruppo fosse seguito da una band heavy metal.

Questo quanto riportato da Wall che era presente nel backstage: "Un David Crosby trasandato si aggirava rumorosamente, imprecando contro i reati di droga e armi per i quali era appena stato condannato a nove mesi di carcere. Mi disse quanto fosse 'fottutamente disgustato' dal fatto che la prima esibizione di Crosby, Stills & Nash in dieci anni fosse seguita da 'della spazzatura heavy metal!'. Nello specifico, dai Judas Priest."



A differenza del risentito Crosby, il cantante dei Judas Priest , Rob Halford , fu molto entusiasta di partecipare al Live Aid. Raccontò infatti a Classic Rock quanto segue: "Seguii tutto l'evento. Per me i tre momenti più belli sono stati guardare i Sabbath, e poi Plant e Page. Poi, verso la fine, Tina e Mick. Ripensandoci, sono contento che i Priest abbiano preso parte a qualcosa di così importante che ha mostrato al mondo quanto sia potente la musica quando tutti i generi e gli stili si uniscono per una grande causa".
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