Don Felder: "Vidi Clapton, era sotto la soglia della sobrietà"

L'ex chitarrista degli Eagles Don Felder durante un'intervista con Kyle Meredith, tra gli altri temi, ha parlato del livello che, a suo parere, deve avere una esibizione dal vivo per il rispetto che si deve al pubblico pagante.
Al proposito l'oggi 77enne Felder ha portato un esempio di come non ci si dovrebbe mai esibire: "Ricordo di aver visto Eric Clapton negli anni '70. Suonò qui al Forum e portai mio figlio a vederlo, che allora era un chitarrista in erba. In quel periodo Eric era al di sotto della soglia di sobrietà. Credo che questo sia il modo migliore per dirlo. Stava suonando e fece un paio di errori, sbagliò delle note. Mio figlio mi guardò e mi chiese: 'Ha appena fatto un errore?'. Io risposi: 'Sì, credo di sì'. Si pavoneggiava. Non in tutte le canzoni, ma spesso sbagliava. Mio figlio aveva un orecchio così allenato da saper riconoscere un errore quando lo sentiva. Io non lo farò mai. Non mi permetterò mai di deludere i miei fan e il mio pubblico."
Ha chiuso il suo pensiero spiegando: "Non volevo salire sul palco e sentire la gente dire: 'Non è bravo come lo ricordavo. Non è così bravo'. Quindi ho questo standard che mi sono posto molto in alto. Fisicamente, mi prendo molta cura di me stesso. Mangio bene. Faccio esercizio. Faccio tutto il possibile per mantenermi in salute e mantengo le mie capacità, il mio dono di scrivere musica, creare, registrare, suonare, cantare dal vivo. È qualcosa che credo richieda molta cura".