In Svezia i Sex Pistols incontrarono gli ABBA e...

Nel luglio del 1977, i Sex Pistols intrapresero il loro primo tour scandinavo, un tour di 12 date composto da due concerti in Danimarca, due in Norvegia e otto in Svezia, che culminava nelle due serate all'Happy House di Stoccolma. Quel tour diede al quartetto punk londinese l'opportunità di fare un qualcosa che difficilmente riusciva a fare in patria a causa della grande notorietà: suonare dal vivo. Inoltre offrì al bassista Sid Vicious l'occasione di incontrare la sua band preferita, gli ABBA.

A dirla tutta fino in fondo, Vicious non era l'unico fan degli ABBA presente nei Sex Pistols. Ill precedente bassista, Glen Matlock, scrisse infatti la linea di basso di “Pretty Vacant” ispirandosi alla hit degli ABBA “SOS” - nel 2017 Matlock spiegò, "Non l'ho copiata nota per nota, ma è stata la struttura di quel brano a darmi l'idea" - e, secondo una giornalista norvegese che seguì il tour del gruppo, la band ascoltava solo gli ABBA: "Avevano una cassetta ed era degli ABBA. La ascoltavano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sempre".

Per puro caso i Sex Pistols finirono per incontrare gli ABBA  in un aeroporto in Svezia. Questo il racconto di John Lydon (allora noto come  Johnny Rotten ) regalato nel corso di una intervista con l'Irish Independent. "Avevamo bevuto tutto il giorno in Scandinavia perché i voli erano stati cancellati, ma Sid non reggeva l'alcol. Non appena vide gli Abba, tutti con le loro pellicce bianche abbinate, simili a orsi polari, corse verso di loro. 'ABBA!', poi vomitò. Erano inorriditi. Credo che ci abbiano portato via. C'era di mezzo anche un furgone della polizia."

Nella sua autobiografia del 2016, intitolata 'Lonely Boy' , il chitarrista dei Sex Pistols Steve Jones ha descritto quel tour come folle. "Sembrava che - tra i media, la polizia, i fottuti bastardi del GLC, tutti gli altri consigli comunali in Gran Bretagna e Malcolm McLaren che si annoiava - ci fosse una sorta di cospirazione che ci impedisse di suonare dal vivo nel Regno Unito. Così ce ne siamo andati in Scandinavia e abbiamo fatto un tour lì. Era vero quello che dicevano della Svezia. Non era solo quanto fossero belle le ragazze, erano davvero interessate al sesso, al contrario di quello a cui eravamo abituati noi, ovvero delle sgualdrine del Nord riluttanti con caviglie grosse e schiene brufolose. Mi dispiace se la verità vi fa male."