Lucio Corsi: chi è davvero “Francis Delacroix”?

“Francis Delacroix, Francis Delacroix è un bambino di legno. È un papero col frac. Francis Delacroix vestito come Jake ed Elwood. Dice che viene dalla giungla, quella sul passo della Cisa. Dice che a Napoli ha fumato con il Buddha nel camerino di Bob Dylan”. È questo l’inizio pirotecnico del talkin’ blues dylaniano di Lucio Corsi: la sua “Francis Delacroix” è una delle canzoni più amate e ascoltate del suo nuovo album “Volevo essere un duro” (qui la nostra recensione). Il pezzo, tra sogno e realtà, racconta le gesta di un personaggio magico, Francis Delacroix per l’appunto, che compare anche a sorpresa in un altro brano dell’album, “Situazione complicata”. Fa proprio parte dell’universo e dell’immaginario di Corsi.
Ma chi è davvero questo personaggio così curioso? “È un amico immaginario per me e per Tommaso Ottomano (autore, produttore e artista visuale, ndr), o forse non lo è. È un fotografo di Volpiano e viaggia nel tempo”, ha raccontato a Rockol lo stesso Corsi. La forza della canzone è proprio nel far intersecare verità e fantasia. Sì, perché Francis Delacroix esiste per davvero. È il nome d'arte di Francesco Cerutti, un fotografo effettivamente di Volpiano su cui il cantautore maremmano ha cucito addosso storie mitologiche. “Per colpa degli dei fu fatto prigioniero al posto di Mattia Pascal nella battaglia di El Alamein”, dice nel pezzo Corsi. Ma in realtà, all’inizio del suo percorso, ha realizzato fotografie per gli Psicologi, Tauro Boys e Tedua, inoltre ha curato alcune copertine per Tredici Pietro ed Fsk. È stato davvero a Los Angeles, come canta l'artista, dove ha collaborato con musicisti locali e con Odd Future, il collettivo statunitense che comprende tra i suoi membri anche Tyler, The Creator. Si è dedicato alla fotografia sia nell’ambito della moda, curando lavori per Moschino, Luisa Via Roma, sia in quello musicale, scattando per la neonata scena trap italiana, in particolare per la Dark Polo Gang, come ha ricordato Corsi, ospite di Cattelan: “Io e Tony Effe abbiamo un amico in comune: Francis Delacroix”.
Inoltre Francis, che si è mostrato pubblicamente anche negli studi di Mara Venier insieme all’amico Lucio (lo potete vedere nella foto), ha immortalato anche Moise Kean, ex giocatore della Juventus, e diversi volti noti e star internazionali, come si può vedere sul suo profilo Instagram, tra cui Mike Tyson, i Maneskin e Jimmy Page. Spassosissimi i commenti sotto le istantanee: “In pochi sanno che questa foto è stata scattata vicino a una pompa di benzina nella pampa”, scrive un utente rievocando il testo del cantante toscano. “Il brano ha un tipo di struttura molto comune nel folk, pensa a Dylan: il ritornello è la ripetizione del titolo della canzone e arriva dopo ogni strofa – ha proseguito Corsi, presentando il pezzo ai media – Francis è un personaggio fantastico, in tutti i sensi, la canzone mi dispiaceva registrarla e fissarla nel tempo perché Francis sta accumulando nuove vicende e nuove storie. Andrebbe allungata. Non è detto che non faccia nuovi pezzi con Francis protagonista, dopo aver ascoltato le sue nuove avventure”. C’è da credergli anche perché “Francis Delacroix, Francis Delacroix non mi ha mai detto una bugia”.