Il caso delle registrazioni del live di Jimmy Page e Black Crowes
Negli anni '90, Jimmy Page e i Black Crowes si unirono per una serie di concerti, durante i quali rivisitarono il repertorio dei Led Zeppelin. Nonostante la possibilità di registrare questi spettacoli per una pubblicazione dal vivo, Jimmy Page non mostrò interesse per l'idea. Tuttavia, il manager dei Crowes, Pete Angelus, sentì l'importanza di documentare questi eventi. Kevin Shirley, un produttore con esperienza con band come Iron Maiden e Journey, si fece avanti per registrare gli show, nonostante la riluttanza di Page.
“Pete Angelus mi disse: “Jimmy non è affatto interessato”. In realtà, forse potremmo fare qualcosa, ma deve essere sottotraccia", così ricorda Kevin Shirley, in un podcast sul sito UCR. Per l’occasione il produttore noleggiò un camion per la registrazione al The Greek di Los Angeles , senza che Page ne fosse a conoscenza, catturò le performance dal vivo, mixando il suono direttamente su CD (che divenne poi “Jimmy Page & Black Crowes Live at the Greek: Excess All Areas” pubblicato nel 1999).
"A quel punto ho noleggiato il camioncino - continua nei suoi ricordi Shirley - perché allora non era facile registrare dal vivo come oggi. Abbiamo ricevuto nello “studio mobile” nascosto fuori dal locale, un segnale dal banco e l'ho mixato dal vivo nel camion. Dopo la prima serata sono andato nel backstage e ho detto: "A proposito, ho registrato lo spettacolo. Ecco i nastri se volete farci qualcosa. Altrimenti li butteremo via del tutto". Ho dato loro il CD e abbiamo lasciato le cose come stanno".
Le registrazioni furono poi condivise con il manager di Page, Bill Curbishley, e il materiale trovò una via per la pubblicazione tramite una nuova società, Musicmaker.com. “Ottennero un buon anticipo. Non conosco la cifra, ma a quel punto ho potuto presentare la fattura per il camion e per il mio tempo. Credo che si trattasse di circa 75.000 dollari, che non era un grosso budget per qualcosa di simile"
Shirley, che si trovò a lavorare con un budget limitato, si occupò dei missaggi definitivi durante i fine settimana (nel tempo libero dal suo lavoro con gli Iron Maiden), ma riuscì a completare il progetto con successo, ricevendo solo un minimo feedback, principalmente da Page riguardo al volume della chitarra. “Jimmy mi chiese di alzare un po' il volume della sua chitarra e io lo alzai di un dB.”
Recentemente, è stata pubblicata una nuova edizione di "Live at the Greek," che include 16 brani inediti e materiale registrato durante i soundcheck. Shirley ha lavorato per ritrovare il materiale dei concerti (“non ho ritrovato proprio tutto”) e remixare le registrazioni originali.
La sua esperienza con queste registrazioni ha avuto un impatto significativo sulla sua carriera, portando Kevin Shirley a collaborare poi con Page in altri progetti, come il restauro audio per il DVD dei Led Zeppelin e la retrospettiva "How the West Was Won".
Shirley (da sempre fan dei led Zeppelin) esprime gratitudine per l'opportunità di lavorare con Page e sottolinea quale sia la magia di quel concerto “La registrazione dal vivo racchiude tutta la splendida orchestrazione di chitarra di Jimmy con l'energia del live. E Chris Robinson - aggiunge - è una delle poche persone in grado di provare a cantare i pezzi del “Golden God” Robert Plant".